Innovazione e sostenibilità sono le protagoniste della 2a edizione dell’Italian Design Day di Barcellona. In particolare, la sostenibilità come presente e futuro del design e del Made in Italy.

Il Consolato Generale d’Italia, l’Istituto Italiano di Cultura e la Camera di Commercio Italiana, insieme allo IED di Barcellona, uniscono le forze e danno vita a due mostre, aperte fino al 9 marzo, “Ferri Taglienti: Designing ecotools for future agriculture” e “Naturalmente Creativi”, inaugurate nella sede dello IED per dimostrare come design, architettura e natura possano condividere la stessa anima. Non a caso a Barcellona, una città dedita all’innovazione creativa e al design funzionale legati allo sviluppo di soluzioni che aiutano a trasformare il contesto urbano e metropolitano in condizioni più sostenibili.

La mostra “Ferri Taglienti: Designing ecotools for future agriculture”, promossa e organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura e dallo IED di Barcellona, è stata creata e curata da Odo Fioravanti e Giulio Iacchetti, due dei più importanti designer del panorama di design internazionale, nominati quest’anno ambasciatori del design italiano nel mondo.  Attraverso una performance dal vivo degli stessi creatori presenta una selezione di sette nuovi strumenti per la lavorazione del legno disegnati da loro e da tre giovani talentuosi designer italiani, Mario Scaricato, Vittorio Venezia e Attila VeressAngelo Gioé, nuovo direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, che ha curato la mostra racconta: “I due designer italiani preferiscono ritornare al contatto diretto con la natura e il lavoro contadino reinterpretando strumenti nati agli albori dell’agricoltura. E così le roncole, che dall’età del Bronzo sono rimaste quasi immutate nelle forme, acquistano una nuova dignità estetica e una maggiore funzionalità”.

La mostra “Naturalmente Creativi” fa parte, invece, del progetto ITmakES dell’Ambasciata d’Italia in Spagna e riunisce una selezione di designer e creativi italiani o di formazione italiana che presentano un progetto, prodotto o servizio come risposta concreta a un problema di sostenibilità. L’obiettivo è anche quello di creare una occasione originale di networking professionale tra designer, precedentemente selezionati grazie anche alla piattaforma ITmakEs, e alcune società con sede a Barcellona, grazie alla mediazione della Camera di Commercio Italiana a Barcellona. I quindici designer individuati dal direttore dello IED di Barcellona Alessandro Manetti, attraverso la presentazione del proprio percorso professionale e l’esposizione del portfolio avranno la possibilità di entrare in contatto con le aziende coinvolte alfine di stabilire “sponsorizzazioni” finalizzate allo sviluppo di prodotti o servizi innovativi che saranno presentati all’Italian Design Day 2019.

Con questa iniziativa – commenta Gaia Lucilla Danese, nuova Console Generale d’Italia a Barcellona – vogliamo scommettere su un design che trascenda i confini classici della creazione di forme e funzionalità. La creatività assume un ruolo importante come strumento di lavoro e comunicazione a favore della causa ambientale con l’obiettivo di generare una nuova cultura che promuova l’importanza di adottare stili di vita e consumi più sostenibili, migliorando le condizioni di vita di ciascuno”.

In linea con lo spirito di ItmakES, che promuove lo scambio creativo tra Italia e Spagna, basato su valori comuni come sostenibilità, efficienza, bellezza e fusione tra nuove tecnologie e know-how artigianale, l’Italian Design Day 2018 vuole raccontare come la sinergia e il lavoro di squadra tra creativi e aziende possano dare vita a una nuova rivoluzione economico-culturale.