ENOStudio al Maison&Objet di quest’anno rinnova i valori chiave dell’azienda: pulizia dei materiali, grezzi e semplici, prodotti di qualità ma soprattutto un’attenzione speciale alle necessità della vita quotidiana. Il risultato è una collezione ironica, grazie a cui ci si riesce a divertire giocando con gli oggetti più semplici, reinventandoli e interpretandoli. Come nel caso di Hat Lamp, dello studio Mars Design, un lampadario super leggero che ha assunto la forma di un cappello a tesa larga. Geof Ramsay disegna Wallhax, una sedia “immersa” nella parete, trasformandosi in un insolito e decisamente originale attaccapanni in legno di quercia. Lo studio Made by Who pensa alla multifunzionalità con Tabor, creando dei contenitori impilabili in betulla che fungono sia da vassoi che da taglieri. Piks Design si dedica ai più piccoli, e disegna dei ganci attaccapanni fatti come piccoli animali colorati e stilizzati, da disporre a piacimento per raccontare la storia che preferiamo. Semplice ed essenziale il design di Tribu, di Fred Rieffel, che propone una collezione di tavolini da caffè in quercia talmente semplici da risultare geniali, di varie altezze e dimensioni per essere disposti nei modi più diversi. Infine un prodotto iconico dell’azienda: il lampadario Favourite Things di Chen Karlsson, una luce che contiene i nostri oggetti preferiti, presentata stavolta nel rosso lampone.
