Creare gioielli è la grande passione di Monica Castiglioni, una passione vissuta da 40 anni fra Milano, New York, Ortigia e Fukuoka dove ha inaugurato un punto vendita nel 2019, dopo una pluriennale collaborazione. Oltre al jewelry design è appassionata di fotografia, video art e promuove un’etica green della creatività.Fra le molteplici forme dei suoi gioielli, spesso ispirate alla natura, spicca il pistillo del fiore, che è l’elemento rappresentativo della sua arte.
Ciò che contraddistingue il suo stile è la componibilità dei gioielli che si prestano ad infinite possibilità di abbinamenti. Le sue creazioni sono in serie limitate – talvolta pezzi unici – realizzate con la tecnica della fusione a cera persa. Monica da sempre preferisce lavorare il bronzo che, attraverso il suo processo d’ossidazione, esprime inequivocabilmente la sua intrinseca vitalità.Alcune delle sue collezioni sono ripensate in dimensioni di vere sculture, realizzate in collaborazione con la Fonderia Artistica Battaglia a Milano e la Modern Art Foundry di New York.

Monica Castiglioni

Oltre al bronzo, Monica sperimenta materiali dalle origini e caratteristiche diverse: accessori in feltro, in collaborazione con gli artigiani del Kirghizistan, oppure gli oggetti in pirex, recentemente realizzati a Brooklyn.Nel 2014, è affascinata dall’universo della stampa 3D e dalle sue infinite possibilità, prima fra tutte, la libertà di progettazione.
In collaborazione con .bijouets, il marchio italiano specializzato nella produzione di gioielli e accessori realizzati con un mix di stampa 3D e artigianato, crea la sua collezione di gioielli realizzati in poliammide sinterizzata.
Ha collaborato per una sfilata di Antonio Marras nello showroom dello stilista a Milano e le sue creazioni sono state esposte o sono attualmente disponibili in musei e gallerie o oggetto di mostre:
• Mostra “Bronzo Nero”, showroom Antonio Marras, Milano;
• Mostra fotografica “Pozzanghere”, Milano;
• Mostra “Brilliant: I futuri del gioiello italiano / The futures of Italian jewellery”, Triennale di Milano (XXI Triennale);

• Mostra “New Craft”, Fabbrica del Vapore, Milano;
• Mostra “Gioielli alla Moda”, Palazzo Reale, Milano;
• Walker Art Center di Minneapolis, Stati Uniti;
• MOCA store Museum of Contemporary Art, Los Angeles, Stati Uniti;

• MOMA, New York, Stati Uniti;
• Moss, New York, Stati Uniti;
• Victoria and Albert Museum, Londra, Regno Unito.

Alcuni dei suoi pezzi sono acquistabili nel negozio del Metropolitan Museum of Art e del Cooper Hewitt Museum di New York.

L’altra sua grande passione sono le arti visive. Le sue videoriprese divengono filmati su artisti e i loro ambienti, il processo che conduce alla creazione dei gioielli o semplicemente memorizzano i fatti quotidiani e le visioni fugaci della natura.

Ha anche pubblicato il libro fotografico “A Glimpse in the Puddle”: una visione sperimentale di New York vista attraverso le sue pozzanghere.

She also published a photo book titled “A Glimpse in the Puddle”: an experimental exercise of seeing New York City through the puddles in the streets.