Gelatoo è un oggetto di design: è bello, funzionale, innovativo, realizzato con materiali che non solo rendono piacevole l’esperienza, ma sono stati scelti in virtù delle loro caratteristiche intrinseche, ed è fatto per durare. Un progetto firmato dal designer Matteo Ragni, che invece delle convenzionali vaschette usa e getta utilizza per la scocca il sughero, materiale conosciuto per le sue proprietà isolanti, e per la vaschetta interna porcellana, materiale che non altera il gusto degli alimenti. Una fascetta in cotone avvolge il contenitore e diventa una maniglia comoda per il trasporto.

Presentato in anteprima al Fuorisalone 2018, Gelatoo rappresenta la sintesi riuscita di condensare in un prodotto funzioni e significati frutto di una riflessione sui metodi convenzionali di trasporto del gelato artigianale.
Tale ricerca è stata sviluppata da ifi, azienda italiana che dal 1962 ha fatto di innovazione e design le linee guida di progetti capaci di segnare lo sviluppo dei settori gelato, bar e pasticceria, insieme a Matteo Ragni, progettista per il quale il design è un metodo, un ‘abito mentale’ applicabile a qualunque oggetto del quotidiano, collettore oggi più che mai di istanze sociali ed etiche.

In merito a Gelatoo, Ragni afferma “I progetti che aprono a nuove abitudini e a nuovi gesti sono quelli che danno più soddisfazione a noi designer, ma anche e soprattutto a noi consumatori, consapevoli di vivere in un unico mondo, che va rispettato e preservato per chi verrà dopo di noi”.

L’innovativo contenitore esprime la volontà di nobilitare un’abitudine di consumo che appartiene al vissuto dei tanti amanti del gelato di tradizione italiana. Gianfranco Tonti, presidente di ifi, racconta: “Ci auguriamo che un contenitore così prezioso come Gelatoo possa divenire foriero di nuove modalità di consumo, al passo con le attuali esigenze di economia circolare che percepiamo sempre più stringenti”.

Presentato durante la Milano Design Week 2018 alla Cascina Cuccagna nel contesto di De Rerum Natura, un percorso tra progetti accomunati dalla volontà di riconoscere e indagare la relazione fra uomo e ambiente. Ambasciatore d’eccezione del progetto è stato Alberto Marchetti, il Maestro Gelatiere per cui il gelato deve essere fresco, semplice e buono.

Matteo Ragni

Matteo Ragni, nato a Milano nel 1972, si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano. Dal 1994 progetta e si occupa di design negli ambiti più diversi dell’industria e dell’artigianato, con un interesse che si focalizza sempre di più sulla progettazione volta ad unire funzione e innovazione tipologica. Ha lavorato per molte aziende, per le quali ha spesso integrato all’attività di designer quella di creative director, dando vita a sistemi di comunicazione e produzione perfettamente sincronici. Le relazioni con l’imprenditoria italiana e internazionale gli consentono di costruire un modus operandi rispettoso del DNA e della storia di ogni singolo marchio, nella convinzione che solo così il mestiere del designer possa avere un’etica e una funzione di vera evoluzione. Matteo Ragni è stato uno dei più giovani vincitori del Compasso d’Oro a 29 anni, nel 2001, con la posata usa e getta Moscardino, disegnata insieme a Giulio Iacchetti. Nel 2014 riceve il secondo Compasso d’Oro, sempre con Giulio Iacchetti, per il design di una serie di tombini per Montini. Numerosi sono altri riconoscimenti nazionali e internazionali, che di volta in volta sottolineano un approccio eclettico e discreto, sempre alla ricerca dell’ironia e del gesto progettuale riflessivo e equilibrato.

 

ifi

ifi è brand di riferimento nel design di tecnologia e arredamento per locali food&beverage. Una storia di innovazione che nasce negli anni Sessanta con l’idea di portare l’industria nel mondo dell’arredo bar. Da allora, ifi mette in campo la propria esperienza nella refrigerazione con l’introduzione di soluzioni innovative per il mondo dei caffè, di gelaterie e pasticcerie. Nel 2014, ifi vince il Compasso d’Oro con la vetrina gelato Bellevue con tecnologia Panorama® (design Marc Sadler), sintesi ideale tra la miglior conservazione del gelato – quella dei banchi a pozzetto- e l’emozione visuale del gelato nelle vetrine. Oggi ifi è una realtà italiana in cui si fondono e crescono innovazione tecnologica, design, ricerca, scienza alimentare e cultura industriale, assieme alla vivacità imprenditoriale. Tratti che traducono in progetto valori come il miglioramento della conservazione e dell’esposizione del prodotto, la funzionalità, l’igiene, con un’attenzione particolare al benessere dei professionisti e delle risorse.

 

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