E’ un omaggio alla storia dell’architettura e dell’arte italiana, da cui riprende forme e ispirazioni, la prima collezione di oggetti della nuova officina di design LATOxLATO, fondata dai due giovani architetti Francesco Breganze de Capnist e Virginia Valentini. Una trasposizione che si traduce in un design inusuale, ricco di emozioni tattili e di possibilità interattive. Candelabri rigorosi come opere razionaliste, centrotavola e vasi prospettici e metafisici come piazze rinascimentali. Tutti made in Italy, raccontano la passione per l’Italia, con i suoi materiali della tradizione e le sue lavorazioni artigianali più nobili. Marmi, ceramiche, metalli sono reinterpretati in una visione contemporanea. Ogni singolo pezzo, unico e irripetibile, diventa presenza magnetica, per la forte valenza estetica di linee, finiture e dettagli costruttivi e per la funzionalità aperta e liberamente interpretabile, così da diventare scultorea.
Attraverso la materia, LATOxLATO esplora il territorio italiano e va alla scoperta delle maestranze più esperte secondo un’idea di lusso contemporanea. Materiali preziosi e naturali, lavorazioni artigianali e forme inusuali, che si ispirano con originalità al ricco patrimonio artistico e architettonico italiano. Una citazione raffinata di ville e palazzi palladiani e delle prospettive dei dipinti metafisici. Le preziose finiture in oro 24k o in platino creano riflessi di luce e movimenti prospettici. Gli archi, rigorosi e perfettamente proporzionati, all’interno del vaso si moltiplicano: un arco corrisponde a due contenitori, due archi a quattro contenitori e così via, permettendo di creare composizioni floreali scenografiche sempre diverse. La prima collezione LATOxLATO nasce da una scelta d’amore per l’Italia e la sua cultura, espressa anche nei nomi che identificano i vasi e il centrotavola e che rimandano ai grandi interpreti del cinema italiano.L’officina di design LATOXLATO nasce nel 2018 da un sodalizio personale e professionale. Francesco Breganze de Capnist e Virginia Valentini, marito e moglie, viaggiatori per vocazione, italiani di nascita, condividono una profonda affinità creativa e di ricerca. Nel 2016 aprono a New York lo studio Spazio Primario e firmano diversi progetti, fra cui uno spazio retail a Brooklyn, un bar ristorante a Coney Island e diverse residenze private nell’Upper East Side. L’esperienza oltreoceano, che continuano ad alternare all’attività in Italia, li stimola a formulare un design fuori dagli schemi. La passione per le radici, per l’artigianalità made in Italy, per il ricco patrimonio artistico e architettonico italiano, si uniscono all’attitudine internazionale e multiculturale.