Osservando le proposte dei giovani designer che hanno messo in mostra le loro creazioni a Mantova Creativa, non si può fare a meno di notare che, nell’ambito dell’autoproduzione, è ancora il legno ad essere protagonista di diversi progetti. Tradizionale, certo, ma l’innovazione non manca, usando il materiale in contesti, e soprattutto in modi inaspettati. Ne è un esempio la sedia Alien di Nicolò Zanoni: il designer accosta una seduta in materiale plastico (realizzata con la sua stampante 3D) a una struttura dalla forma originale, dove la particolarità risiede nella grossa vite che permette alla seduta di girare, regolandone l’altezza, realizzata interamente in legno. Il risultato è un oggetto dal look industriale ma che sfrutta tutta l’artigianalità del “fatto a mano”. Sempre legno (compensato di pino per il prototipo, betulla per la versione definitiva) per Qlla, la proposta a Mantova di Riccardo Belfanti. Si tratta di un nido versatile dalle forme tondeggianti che il designer ha ideato in occasione della nascita della propria figlia; semplice ed essenziale, ha un leggero richiamo al design nordico, reperito soprattutto nella funzionalità: tutti gli elementi sono super leggeri e fissati ad incastro con zeppe di legno, occupando, una volta smontati, uno spazio ridottissimo.