{"id":14303,"date":"2020-08-14T15:36:16","date_gmt":"2020-08-14T13:36:16","guid":{"rendered":"http:\/\/www.thesignspeaking.com\/?p=14303"},"modified":"2020-08-14T15:56:29","modified_gmt":"2020-08-14T13:56:29","slug":"good-design-is-sustainable-by-definition","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.thesignspeaking.com\/it\/good-design-is-sustainable-by-definition\/","title":{"rendered":"GOOD DESIGN IS SUSTAINABLE BY DEFINITION"},"content":{"rendered":"

Good design is sustainable by definition<\/strong><\/h4>\n

Intervista a Manel Molina in qualit\u00e0 di designer per\u00a0Enea<\/a>, azienda che dal 1984 disegna e produce mobili contemporanei di fascia alta per spazi pubblici e privati nei Paesi Baschi, in Spagna.<\/strong><\/p>\n

Dal 2008 Manel Molina collabora con Enea nel processo di progettazione di mobili, prima come uno dei co-fondatori dello studio Lievore Altherr Molina<\/a> e, dal 2016, con il suo proprio Estudi Manel Molina<\/a> con la collaborazione di Raimon Monsarro, Daniel Castro e Blanca Roig\u00e9.<\/p>\n

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Estudi Manel Molina<\/p><\/div>\n

Come hai scoperto la tua vocazione di designer?<\/strong><\/p>\n

Sono cresciuto in una famiglia di artigiani. Mio padre, un ebanista, ha realizzato mobili utili e belli e mia madre, una fioraia, ha creato composizioni che, per la loro armonia e bellezza, erano emozionanti. Sono cresciuto in quell’atmosfera e ho imparato cercando di imitare i miei genitori, che erano i miei principali riferimenti. Oggi porto avanti la loro eredit\u00e0, con quanto nel tempo si \u00e8 andato sommando, maestri, esperienze e conoscenza. Tutto ci\u00f2 ha definito la mia carriera professionale come designer.\"\"<\/p>\n

Quali sono le tue fonti d’ispirazione?<\/strong><\/p>\n

Sono ispirato da ci\u00f2 che mi circonda, dall’esperienza, dai ricordi, dall’oblio, guardando, vedendo e seguendo la mia intuizione. Di solito le cose accadono mentre lavoro con le mani, suono e vedo cosa succede con la materia quando la gestisco. Con qualsiasi materiale si lavori implica l\u2019apprendimento e le conoscenze successive.\"\"<\/p>\n

Come definiresti il tuo stile?<\/strong><\/p>\n

Sebbene il nostro lavoro sia sviluppato in una prospettiva futura, i riferimenti del passato sono molto presenti. Voglio dire, in studio cerchiamo l’atemporalit\u00e0 nelle nostre proposte in modo che possano durare nel tempo e la durata dei prodotti possa essere estesa il pi\u00f9 possibile.<\/p>\n

Vorrei aggiungere che lo stile \u00e8 legato all’atteggiamento quando ci si avvicina a un progetto. Nel nostro caso, l’empatia verso il cliente o il marchio ci consente di ascoltare con attenzione le sue esigenze. Inoltre facciamo attenzione al fatto che siano in grado di soddisfare la domanda del mercato con una proposta adeguata che sia in linea con il marchio.\"\"<\/p>\n

Per avere questo atteggiamento, il rapporto con i marchi deve essere molto stretto …<\/strong><\/p>\n

E\u2019 necessario stabilire un dialogo fluido e continuo con il cliente, un canale attraverso il quale possano essere fatte proposte e controproposte per realizzare un prodotto che risolva un certo problema, incorporando gli attributi del marchio e fornendo la differenziazione dalla concorrenza.<\/p>\n

Durante questo processo, le personalit\u00e0 del cliente e dello studio emergono naturalmente. La somma di entrambi arricchisce e genera un risultato soddisfacente: un prodotto finale unico con una propria personalit\u00e0.\"\"<\/p>\n

In precedenza, hai definito il tuo stile come intramontabile e duraturo. Per questo \u00e8 necessario tenere conto delle diverse identit\u00e0 culturali?<\/strong><\/p>\n

Dal particolare al generale, \u00e8 importante considerare i valori condivisi, la cultura universale, la memoria collettiva che semplifica la comprensione delle nostre proposte a livello globale.<\/p>\n

Come affronti un progetto?<\/strong><\/p>\n

Quando qualcuno ordina un progetto, si fida di noi e della nostra capacit\u00e0. Questo ci rallegra e ci incoraggia. Come ho detto prima, il comfort nel processo e il conseguente buon risultato finale dipendono in larga misura dalla sincronia tra cliente e designer. La mia esperienza conferma che pi\u00f9 la relazione \u00e8 armoniosa, migliori sono i risultati.\"\"<\/p>\n

Attualmente, la sostenibilit\u00e0 \u00e8 sulla bocca di tutti. Che ruolo gioca nei tuoi progetti?<\/strong><\/p>\n

La sostenibilit\u00e0 \u00e8 uno degli attributi che deve svolgere un ruolo guida nel buon design; un buon design \u00e8 sostenibile per definizione.<\/p>\n

Questi due concetti sono sempre andati di pari passo. Un buon design \u00e8 la migliore soluzione possibile a un problema e non pu\u00f2 avere conseguenze negative per l’ambiente pi\u00f9 vicino o globale.\"\"<\/p>\n

Collabori con Enea dal 2008, prima con Lievore Altherr Molina e attualmente con Estudi Manel Molina. Come ti sei sentito in tutti questi anni?<\/strong><\/p>\n

Lavorare con Enea ci ha dato la possibilit\u00e0 di lavorare direttamente con l’industria, con produttori altamente specializzati. Conoscere e lavorare di persona sui processi industriali \u00e8 stato prezioso e ha arricchito il nostro apprendimento.<\/p>\n

L’equilibrio di questo rapporto professionale, duraturo ed eccellente, \u00e8 molto positivo.\"\"<\/p>\n<\/span>","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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