Dalla grafica nata dall’estro creativo di Bruno Tarsia e dai raffinatissimi tessuti jacquard de l’Opificio che riprendono l’antica tecnica del gobelin, nasce Relief in un tessuto jacquard operato divenuto famoso nel corso dei secoli per la raffinata esecuzione e l’inconfutabile bellezza, che riprende l’antica tecnica gobelin risalente al 1450.Al Salone del Mobile 2019, Bruno Tarsia – architetto e interior stylist affermato da anni nel settore del design, ma conosciuto soprattutto per le sue innumerevoli collaborazioni con brand nazionali ed internazionali – ha scelto l’Opificio, importante azienda torinese specializzata nella produzione di tessuti e velluti d’arredamento di alta gamma, per creare la sua prima collezione tessile, una collezione unica e dal forte tratto distintivo.

La sua ricerca mira a coniugare con tocco poetico e creativo, immaginazione, realtà e pluralismi di stili in un equilibrio di dicotomie cromatiche, eleganza e cura del dettaglio. Linee geometriche e giochi cromatici incarnano i riferimenti stilistici dell’architetto attraverso una visione nuova e contemporanea. I diversi orditi e trame, caratteristici della tecnica di tessitura gobelin, in un gioco di differenti filati e tonalità, producono un disegno dettagliato dall’effetto tridimensionale. Una composizione geometrica di pieni e vuoti, di memoria architettonica, con piani diversi tra textures, armature e sfumature. Dai colori neutri alle ricche tonalità oro, dall’intenso color rosso all’etereo blu ed infine alle gradazioni del nero e del grigio.  Con un gusto poliedrico ed eclettico, Bruno Tarsia realizza servizi fotografici editoriali, cataloghi commerciali, allestimenti e campagne pubblicitarie, ma anche progettazione di interni per clienti privati e showroom. Seguendo l’esperienza maturata nel campo dell’arredamento, lavora anche come set designer per scatti fotografici di moda.