TABA, UNA LIBERA INTERPRETAZIONE DELL’ERGONOMIA CONFORTEVOLE La collezione TABA per Moroso conferma la felice collaborazione tra il designer svizzero/argentino Alfredo Häberli e l’azienda italiana, conosciuta nel mondo per il suo appassionato eclettismo. Häberli firma una famiglia di prodotti composta da otto pezzi: un divano, due poltrone, cinque ottoman, che offrono una vasta gamma di possibili usi sia in aree pubbliche che private. Sono pensati per una multifunzionalitĂ esistenziale: vivere, sedersi, conversare, lavorare. Linee organiche e forme asimmetriche La sovrapposizione di diverse linee organiche e la morbidezza delle forme asimmetriche è la filosofia di TABA. “Quando si progettano divani e sedute”, afferma il designer, “l’interazione tra le persone deve essere in primo piano. Ecco perchĂ© gioco con la precisione delle linee e la poetica della lingua organica.” “Il gioco che mi interessava sviluppare con TABA”, precisa Häberli, “è l’intreccio tra forma e poesia. Tra ciò che è lineare e ciò che sfugge. Do spazio all’irrazionale, dando alla collezione la possibilitĂ di vivere molte opportunitĂ legate alla vita di tutti i giorni. In un’azienda come Moroso coltivare lo spunto dell’idea che sfugge alla regola mi viene facile”. Taba, un vecchio gioco argentino Taba è il nome di un gioco di abilitĂ dei vecchi campesinos argentini che deve essere realizzato su un terreno morbido e umido. Taba è un osso di mucca, a cui si applicano due piastre metalliche, che deve essere lanciato con estrema abilitĂ , in modo che la parte vincente rimanga verso l’alto.