In occasione della Barcelona Design Week 2019, il Consolato Generale d’Italia in Barcellona presenta “Il Design. Un viaggio tra Italia e Spagna”: una mostra caratterizzata da undici progetti ideati da studenti e professionisti italiani e spagnoli sotto i 35 anni. Inaugurata martedì 12 giungo e aperta fino al 20 alla Fundació Enric Miralles, è il risultato del concorso organizzato dall’Ambasciata Italiana a Madrid, in collaborazione con Interni Magazine, COAM e DIMAD, come parte dell’iniziativa ITmakES.

La installazione, disegnata dall’architetto Davide Valoppi del Noarc studio, si ispira al viaggio e al costante rapporto tra Spagna e Italia.Prima di arrivare a Barcellona è stata esposta nell’evento Interni “Human Spaces” all’Università degli Studi di Milano durante il Fuorisalone 2019 e, più recentemente a Madrid, in occasione della Festa della Repubblica Italiana.

Undici i progetti premiati, tre vincitori ed otto menzioni speciali.

I tre prototipi vincitori sono stati prodotti da importanti aziende italiane del settore arredo/design:

Buffet Capa, un mobile progettato dallo zamorano Manuel García Fraile, in omaggio al fotografo Robert Capa, prodotto da ETHIMO.Loop Kitchen, cucina monoblocco ideata da Jesús López de los Mozos (Manzanares – Ciudad Real) prodotto da OFFICINE TAMBORRINO.

Ness, collezione di sottopentole modulari in ottone disegnati da Cristina Castillo e Patricia Lallana e prodotto da GHIDINI 1961.Otto le menzioni speciali.

Categoria professionale:

“En mi casa había tres lámparas” – Lampada da terra. Progetto di Guillermo Perales Casado, Crístina Sequero e Alejandro Rosado Alindado.

Eraoly – Altare domestico, modulare e pieghevole. Progetto di Olaya Pazo Gonzáles.

Moonline – Lampada led. Progetto di Eric Conejo Tejada.

 

Categoria studenti:

Accelerando – Tapis roulant per aeroporti. Progetto di Naomi Pham, María José Martínez y Anne Sofie Grenness.

Brik n Brik – Persiana esterna modulare in cartone. Progetto di Eider Tomé Echeverria, Marta Martínez Vara de Rey de Artaza e Sofía Fuentes Jiménez.

Mutable Spaces – Installazione. Progetto di Ekaterina Bernadzikovskaia, Magdalena Mikolajuk, Tahani Barada e Valentina Loffa.

Ventaglio – Persiana di cartone riciclato. Progetto di Mayte Molina Nácher.

Xam – Affettatrice di prosciutto. Progetto di Raquel Vázquez Tedín e Maria Eduarda Sampaio Olivera.photo © Courtesy of Labóh