E’ per supportare giovani talenti, aziende e start-up, che il network THESIGNSPEAKING ha deciso di partecipare per la prima volta alla Barcelona Design Week, una settimana di eventi, presentazioni, workshop, conferenze, mostre all’insegna del networking, che nella dodicesima edizione mette in evidenza il design come strumento per trasformare la società e un fattore chiave per l’innovazione, la sostenibilità e il miglioramento della qualità della vita delle persone.

THESIGNSPEAKING – un sistema articolato che mira a offrire nuove opportunità di business e visibilità grazie a una rivista online, edizioni speciali cartacee, temporary shop, mostre collettive e a The Press Cloud, una piattaforma di comunicazione 3.0 – ha stretto una media partnership con BCD Barcelona Design Center, organizzatore della BDW, e individuato due location dove dare spazio ad alcuni talenti del mondo del design.

Due corner in due quartieri della città, Eixample e Ciutat Vella, voluti da THESIGNSPEAKING per far dialogare creativi italiani e spagnoli: da Opera Lounge, in Calle Mallorca 193, l’esposizione collettiva “OF ART AND DESIGN-Quando l’arte ispira il design e il design si riflette nell’arte” presenta oggetti di design in contemporanea con l’inaugurazione della mostra ‘Strait Line’ del talentuoso street artist Antonyo Marest, che, curata da Escalera de Incendios, rimane aperta fino al 31 agosto. L’artista si ispira all’architettura e ai colori della capitale catalana creando opere originali e inedite geometrie in una esclusiva palette di venticinque tinte. I suoi dipinti si accostano perfettamente alle creazioni di Demo Ceramics: Paolo Demo è uno sperimentatore,le sue collezioni in ceramica sono contenitori, sovradimensionati, a protezione di un segreto,un po’ giocattoli e un po’ opere d’arte; è il primo ad aver applicato la tecnica del PVD Physical Vapour Deposition alla ceramica di grandi dimensioni. Così come alla collezione di vasi Cumuli in Marmo Bianco Carrara e vetro soffiato a bocca disegnati da Gumdesign (Gabriele Pardi e Laura Fiaschi),per IVV952. E al tappeto Kame disegnato da Ilaria Innocenti per Karpeta. Nei bei locali di Opera Lounge, uno spazio unico dove si incontrano arte, bellezza e cultura, metà parrucchiere metà galleria d’arte, sono perfette le sculture di sapone del duo parigino Seem Soap (Mathilde Lehmann e Valentine Sée). Quiil caffè Mokador presenta il primo “selfie-bar” per design lovers: grazie alle macchine DADO OPTIMA, semplici da usare e dall’estetica sofisticata, frutto della creatività del designer Gianni Bortolotti, riconosciuto a livello internazionale come uno dei maestri del disegno italiano, gli ospiti possono prepararsi da soli un buon espresso 100% italiano.Edè possibile conoscere anche il progetto vincitore della terza edizione di TALENT’S MANIFESTO individuato attraverso una “call for young designer under 30” sul sito www.thesignspeaking.com che ha per tema l’outdoor e gli spazi pubblici per ricordare l’evento “Inspired in Barcelona: in&out” che ha portato per la prima volta alla Milan Design Week 2017 il design catalano.

TABLE AND SURROUNDINGS è invece il titolo pensato per l’evento al bistrot vegetariano Rasoterra, in Carrer de Palau 5, dove elementi di design aggiungono contenuti poetici e rituali intorno alla tavola e, come dice Alessandro Mendini, “l’oggetto diventa un amico emozionale”. Qui viene presentato per la prima volta il lavoro di branding realizzato da STC Studio C, a Milano e Berlino, del designer Christoph Schnug per buah (frutta in malese) giovane innovativa azienda che produce frutta essiccata a freddo, 100% naturale, che può essere utilizzata per preparare frullati, muesli, insalate. Il packaging è un tubo di carta fortemente iconico che può essere utilizzato anche come misura per la preparazione di un numero infinito di ricette. Per l’occasione, new look anche per il locale con le lampade d’autore Segni di Siru Lightingche uniscono tecniche di lavorazione legate alla tradizione veneziana con l’invenzione di forme innovative di Gumdesign ed elementi in ceramica disegnati da giovani progettisti per Il Coccio design edition, tra cui il vaso Collo e il contenitore Colletto di Odo Fioravanti, i due portacandele di Sovrappensiero Design Studio, i contenitori multiuso di Carmelo Zocco e il cestino Tino di Mario Scairato.

In mostra anche alcune creazioni di Tour de Fork, studio multidisciplinare di design che si ispira al cibo e alla food culture. Fondato nel 2011 dal designer Stefano Citi e da Claudia Castaldi, fotografa e food stylist, che è anche l’autrice delle fotografie del libro di ricette a cui buah sta lavorando esposte in anteprima da Rasoterra.

Rasoterra Bistrot Vegetarià

Carrer de Palau, 5 – Districto Ciutat Vella

6-14 June, 13-16h. / 19-23h.

opening party 7 June, 16-19h.

Opera Lounge

Calle Mallorca 193Districto Eixample

6-14 June, 10-20h.

opening party 8 June, 19-22h.