Natale! La festa della tradizione per eccellenza: la ragione per cui è ancora più divertente viverla all’insegna dell’innovazione, della reinterpretazione, della diversità e ovviamente del design. Abbiamo pensato a tutti i modi per viverla come piace a noi, dal punto di vista dei progettisti affermati e delle grandi case del design come dei giovani che stupiscono con le proposte più interessanti, immaginando cosa vorremmo fare, quello che speriamo di trovare sotto l’albero ma soprattutto cosa ci piace regalare. Perché sia Natale veramente, la prima cosa da fare è il presepe: niente cartapesta e porporina però, Alessi ne dà una divertentissima interpretazione pop, aggiungendo ai protagonisti nuovi intrusi per costruire la propria scena preferita, da accompagnare alle sorridenti o accigliate palline da attaccare all’albero. Al cenone hanno pensato le due giovani designer Marina Cincirpini e Sarah Richiuso: appassionata di cucina una e illustratrice l’altra hanno ideato I Tradizionali. Pensando proprio all’atto di “rimboccarsi le maniche” per mettersi a cucinare, hanno creato delle ricette-tatuaggio, da applicare all’avambraccio e seguire mentre si prepara la cena. Una grafica old school che per Natale propone un menù specifico, iniziando con l’insalata invernale per finire con il classico vin brulè; nell’adorabile packaging c’è anche la lista della spesa per procurarsi tutto ciò che serve. E poi certo, i regali! Per i più tradizionalisti, che vogliono solo giocattoli, ci sono Les Jouets Libres, che grazie a una grafica accattivante e a un approccio assolutamente eco-friendly, riscoprono i giochi dell’infanzia come la dama o il subbuteo, divertendosi anche con le confezioni che li contengono. Per chi invece da piccolo amava sperimentare con “Il Piccolo Chimico”, c’è la sua versione 2.0: The Alchemist Matter, un kit per creare dal nulla la materia, scoprendo, inventando e dando forma alle proprie idee, che spinge ad andare oltre alle belle forme che il design sa creare e capire come, nel concreto, realizzarle. Non vanno dimenticati i più sofisticati, che cercano novità in ogni campo: in quello della moda grande maestro è da sempre Issey Miyake, che per Natale sceglie di mandare dei messaggi ai propri cari: lo fa usando un personalissimo alfabeto tipografico animato, realizzato con le grafiche e le forme dei capi e degli accessori in edizione limitata. Per chi a Natale invece proprio non riesce a stare in casa, le tavole da skate di Atypical abbandonano le grafiche retrò ispirate agli anni Settanta per valorizzare il materiale e tingersi di tonalità invernali, in oggetti la cui meticolosa realizzazione artigianale li rende belli da usare come da guardare. Insomma ce n’è per tutti i gusti, un Natale su misura per chi vive di novità, di ricerca, in una parola: di design. Buon Natale!