La terza edizione dei Brussels Fashion Days si è svolta dal 17 al 19 ottobre al teatro EGG di Bruxelles. 10.000 mq dedicati a chi ha un lato creativo, dove chiunque ha potuto esprimere se stesso, ma soprattutto 10.000 mq dove essere visti. Organizzato da Serge Vanderheyden e dalla sua agenzia Beegroupe, con l’aiuto di MAD Brussels (Mode&Design Center) e di Elle Belgio, questo evento è stato un successo al 100% fin dal suo lancio tre anni fa. Ha dato, e continua a dare ai giovani talenti la possibilità di essere conosciuti e scoperti. Inoltre, l’obiettivo dell’evento non è aprirsi solo al popolo della moda, ma anche a coloro che sono interessati a scoprire qualcosa di nuovo. Questi tre giorni pieni di attività hanno preso il via con il MAD Brussels Fashion Show. Dieci designer, ognuno diplomatosi nel 2014 da diverse scuole di moda del Belgio e selezionato da MAS, hanno mostrato la propria creatività e il proprio stile con una sfilata. Sto parlando, per i fortunati, del futuro delle passerelle: Anouk Fallon (La Cambre Mode), Marie Roy (Saint Luc Tournai), Ilke Cop (Stedelijke Academie voor Schone Kunsten), Marine Leclercq (Aterlier Lannaux), Seda Djanti (Château Massart), Dolorès Gossye (Saint Luc Bruxelles), Louise Deharre (Helmo Mode), Nele Berckmans (School of Arts, KASK), Sophie de Moor (Haute Ecole Francisco Ferrer) e Emmanuel Beguinot (Koninklijke Academie voor Schone Kunsten). Chi ha assistito allo show è rimasto sbalordito di fronte alle potenzialità di alcuni di questi giovani designer, come ad esempio la collezione di Nele Berckmans, che ha catturato l’occhio di tutti con il suo cappotto oversize di pelle rosa. Oltre alle diverse sfilate organizzate durante il weekend, i Brussels Fashion Days sono stati luogo di molte iniziative, mostre e conferenze. L’Oreal Professionel e MAC hanno di entrare nel loro mondo attraverso un Hair Bar e un Lip Bar. Diverse mostre di fotografi e le scuole erano aperte a tutti. Per chi sogna di diventare un modello, IMM ha proposto un casting per scoprire la “new face”. Conferenze e dibattiti in cui Didier Vervaeren (fashion curator) e Jean-Paul L’Espagnard (fashion designer) hanno espresso le proprie opinioni sono state animate da Béa Ercolini, direttrice di Elle Belgio. E non va dimenticato lo spazio riservato ai Fashion Sales, dove svariati marchi come Michael Guérisse O’Leary e Control Studio hanno proposto le proprie collezioni a prezzi vantaggiosi. Ogni anno l’evento cresce nel mondo del fashion belga, ponendosi come uno degli appuntamenti più frequentati dagli appassionati di moda del Belgio.