Per chi non avesse mai sentito parlare di Designjunction è decisamente Per chi non avesse mai sentito parlare di Designjunction è decisamente arrivato il momento di aggiornarsi, soprattutto dopo che l’esposizione ha lasciato il vecchio continente per visitare per la terza volta gli Stati Uniti e in particolare l’evento NYCxDESIGN. Per descrivere Designjunction bisogna partire da un concept: un raccoglitore di cultura, brand e tendenze ormai tra gli eventi di punta nella propria città natale al London Design Festival e presente da qualche anno anche al Salone del Mobile di Milano. Per la settimana dal 15 al 18 Maggio a New York, il gruppo in collaborazione con l’agenzia Smallpond ha trasformato il magazzino industriale dell’edificio ArtBeam -situato nel quartiere di tendenza Chelsea Art- in uno centro di design e lifestyle. L’evento, chiamato Edit New York ha visto i riflettori puntati su i più importanti studi di architettura, interior design, prodotto e retail degli Stati Uniti, oltre ad alcuni tra i brand internazionali più all’avanguardia del momento, come H Furniture, Muuto, Decode, Another Country, Tokyobike e molti altri. In soli quattro giorni migliaia di professionisti e amatori sono accorsi per godersi lo spettacolo attirando l’attenzione di esperti e media internazionali. Per il report completo del gruppo alla NYCxDESIGN, basta cercare #editnewyork su Facebook , Istagram e Twitter.
