Il design per sentirsi parte del tutto. Il designer Rui Viana, figlio di un carpentiere di Porto, si è approcciato alla progettazione con le idee di chi è cresciuto in mezzo alla produzione artigianale ma si è formato studiando le produzioni in serie. Fondendo i due mondi ha così creato il suo ultimo progetto, Bionic Sideboard for Gaming, aggiungendo alla catena l’ultimo anello fondamentale: il consumer. Disegnato e sviluppato nel contesto di Art On Chairs 2014-15, si tratta di un mobile in cui i tasselli esagonali, che possono assumere configurazioni diverse, delineano quella che sembra la struttura di un alveare. Il ragionamento è questo: l’artigiano e l’industria producono l’oggetto, nella sua forma simile a un alveare; il cliente che lo acquista partecipa, inconsciamente, alla catena del prodotto, e quindi alla costruzione di una società alveolare. Tutti i partecipanti hanno un ruolo che viene svolto in funzione di un risultato finale. C’è però un giocatore un po’ più importante degli altri: il cliente finale, che oltre a decidere dell’acquisto, è libero di dare all’oggetto l’aspetto che preferisce.