La galleria Luciano Colantonio di Brescia presenta la console e il coffee table Subacquei, oggetti che sembrano ancora immersi nel mare

La galleria Luciano Colantonio di Brescia presenta la consolle e il tavolino SUBACQUEI, una serie limitata disegnata dallo Studiocharlie e prodotta ad hoc, dalle geometrie primordiali, realizzati con materie che richiamano le profondità oceaniche.

Il ferro delle strutture ha una finitura realizzata per immersione che attraverso reazioni chimiche protegge la superficie dalla corrosione. Questo processo industriale è utilizzato in questo caso per dare al materiale un aspetto forte, cangiante, imprevedibile.

È come se gli oggetti fossero rimasti sui fondali marini a lungo, e la salsedine e gli elementi naturali se ne fossero appropriati, lasciando il loro segno, trasformando la materia e modificando il colore.

I piani sono in vetro trasparente blu mare. La luce li attraversa e colora le strutture, vira le irregolarità cromatiche sui toni freddi. Sembrano oggetti ancora immersi nel mondo subacqueo.

La galleria Luciano Colantonio di Brescia – insieme a Bergamo Capitale della Cultura 2023 – è specializzata nell’arredo italiano degli Anni ’30, ’40 e ’50, e in particolare nelle opere di Ponti, Caccia Dominioni, Albini, Gardella e Borsani.

La galleria ha aperto nel 1989, realizzazione di un’idea che ho coltivato fin dagli anni giovanili. Il mio interesse si è da subito concentrato sull’arredo italiano degli Anni 30, 40 e 50, soprattutto sul lavoro degli architetti milanesi Ponti, Caccia Dominioni, Albini e Gardella“, racconta Luciano Colantonio. “Altro campo di ricerca è stato quello dei mobili disegnati da Osvaldo Borsani per Tecno, gli specchi e l’illuminazione di Fontana Arte, assieme all’intera produzione di Piero Fornasetti e delle manifatture muranesi. Non ho trascurato altri ambiti delle arti applicate, quali le grandi manifatture ceramiche di Richard-Ginori e di Laveno, e altri autori forse meno noti, che hanno però sempre mantenuto un alto livello di qualità e di gusto“. 

Nella galleria vengono esposti periodicamente artisti contemporanei che prediligono per le loro opere l’uso della ceramica e del vetro.