Good design is sustainable by definition

Intervista a Manel Molina in qualità di designer per Enea, azienda che dal 1984 disegna e produce mobili contemporanei di fascia alta per spazi pubblici e privati nei Paesi Baschi, in Spagna.

Dal 2008 Manel Molina collabora con Enea nel processo di progettazione di mobili, prima come uno dei co-fondatori dello studio Lievore Altherr Molina e, dal 2016, con il suo proprio Estudi Manel Molina con la collaborazione di Raimon Monsarro, Daniel Castro e Blanca Roigé.

Estudi Manel Molina

Come hai scoperto la tua vocazione di designer?

Sono cresciuto in una famiglia di artigiani. Mio padre, un ebanista, ha realizzato mobili utili e belli e mia madre, una fioraia, ha creato composizioni che, per la loro armonia e bellezza, erano emozionanti. Sono cresciuto in quell’atmosfera e ho imparato cercando di imitare i miei genitori, che erano i miei principali riferimenti. Oggi porto avanti la loro eredità, con quanto nel tempo si è andato sommando, maestri, esperienze e conoscenza. Tutto ciò ha definito la mia carriera professionale come designer.

Quali sono le tue fonti d’ispirazione?

Sono ispirato da ciò che mi circonda, dall’esperienza, dai ricordi, dall’oblio, guardando, vedendo e seguendo la mia intuizione. Di solito le cose accadono mentre lavoro con le mani, suono e vedo cosa succede con la materia quando la gestisco. Con qualsiasi materiale si lavori implica l’apprendimento e le conoscenze successive.

Come definiresti il tuo stile?

Sebbene il nostro lavoro sia sviluppato in una prospettiva futura, i riferimenti del passato sono molto presenti. Voglio dire, in studio cerchiamo l’atemporalità nelle nostre proposte in modo che possano durare nel tempo e la durata dei prodotti possa essere estesa il più possibile.

Vorrei aggiungere che lo stile è legato all’atteggiamento quando ci si avvicina a un progetto. Nel nostro caso, l’empatia verso il cliente o il marchio ci consente di ascoltare con attenzione le sue esigenze. Inoltre facciamo attenzione al fatto che siano in grado di soddisfare la domanda del mercato con una proposta adeguata che sia in linea con il marchio.

Per avere questo atteggiamento, il rapporto con i marchi deve essere molto stretto …

E’ necessario stabilire un dialogo fluido e continuo con il cliente, un canale attraverso il quale possano essere fatte proposte e controproposte per realizzare un prodotto che risolva un certo problema, incorporando gli attributi del marchio e fornendo la differenziazione dalla concorrenza.

Durante questo processo, le personalità del cliente e dello studio emergono naturalmente. La somma di entrambi arricchisce e genera un risultato soddisfacente: un prodotto finale unico con una propria personalità.

In precedenza, hai definito il tuo stile come intramontabile e duraturo. Per questo è necessario tenere conto delle diverse identità culturali?

Dal particolare al generale, è importante considerare i valori condivisi, la cultura universale, la memoria collettiva che semplifica la comprensione delle nostre proposte a livello globale.

Come affronti un progetto?

Quando qualcuno ordina un progetto, si fida di noi e della nostra capacità. Questo ci rallegra e ci incoraggia. Come ho detto prima, il comfort nel processo e il conseguente buon risultato finale dipendono in larga misura dalla sincronia tra cliente e designer. La mia esperienza conferma che più la relazione è armoniosa, migliori sono i risultati.

Attualmente, la sostenibilità è sulla bocca di tutti. Che ruolo gioca nei tuoi progetti?

La sostenibilità è uno degli attributi che deve svolgere un ruolo guida nel buon design; un buon design è sostenibile per definizione.

Questi due concetti sono sempre andati di pari passo. Un buon design è la migliore soluzione possibile a un problema e non può avere conseguenze negative per l’ambiente più vicino o globale.

Collabori con Enea dal 2008, prima con Lievore Altherr Molina e attualmente con Estudi Manel Molina. Come ti sei sentito in tutti questi anni?

Lavorare con Enea ci ha dato la possibilità di lavorare direttamente con l’industria, con produttori altamente specializzati. Conoscere e lavorare di persona sui processi industriali è stato prezioso e ha arricchito il nostro apprendimento.

L’equilibrio di questo rapporto professionale, duraturo ed eccellente, è molto positivo.