Nel penultimo giorno dell’affollato calendario della moda milanese, il tempo ha benedetto Milano con una splendida giornata di sole: il contesto perfetto per l’inizio dei festeggiamenti del ventesimo anniversario di maison Marni, celebrato con il Marni Flower Market. Nella storica cornice della Rotonda della Besana, nel cuore di Milano, Marni ha organizzato un pittoresco mercato dei fiori, in cui il monito “feel the fashion week” così caro quest’anno alla Camera Nazionale della Moda Italiana ha finalmente trovato espressione. Un mercato non solo per giornalisti, blogger e influencer, ma per tutti i milanesi che hanno voluto trascorrere una domenica fiorita, in quella che, ben lungi dall’essere una tradizionale presentazione, ha voluto porsi come una vera e propria festa per la città e per la maison. Un’esperienza attiva, in cui i prodotti non si guardano e basta, ma si comprano: meravigliosi fiori, bulbi, semi, ma anche (e qui entra in gioco il fashion) inaspettati porta vasi a forma di shopper di diverse misure e decorati con stampe d’archivio Marni, shopping bag create ad hoc, vasi in ceramica e grembiuli di canvas. A popolare la struttura anche gli animali-scultura in metallo e pvc, realizzati a mano da un gruppo di donne colombiane, in vendita anche quelli, come pure i grembiuli da giardinaggio e borse porta-attrezzi dipinti a mano in Zambia. Il mondo del fashion si è aperto anche ai più piccoli, che grazie alla collaborazione con il Museo del Bambini di Milano, con sede proprio all’interno della Rotonda della Besana, hanno partecipato a una serie di workshop creativi. Parte del ricavato della vendita dei prodotti in edizione limitata andranno, come è giusto, a contribuire alla ristrutturazione di una struttura pediatrica in India, attraverso la charity di Associazione Vimala. Critiche? Nessuna. Per la prima volta lo stress da fashion week è stato smorzato con allegria, il colore e un clima in cui tutti, persino le sacerdotesse dello stile, hanno potuto rilassarsi e godersi una piacevole domenica della moda.