Lo studio milanese di interior design Nobody&Co nasce dall’incontro tra Alisée Matta e Giovanni Gennari. Da subito la produzione di Nobody&Co si è caratterizzata soprattutto dalla loro associazione ironica di pensiero, e dalla volontà di creare disegni funzionali e dotati di una dose di fantasia, capaci di stimolare una reazione creativa. Il brand fa il suo debutto durante il Salone del Mobile 2006, al Fuorisalone con la Bibliochaise, la poltrona-libreria che contiene fino a 5 metri di libri. La libreria Piola, un originale sistema di scaffalature per libri. Il Buddino, un set di 4 stampi per budino a forma di piccolo Buddha, scelto per rappresentare l’Italia al Mudam, e venduto al Moma di San Francisco e al Musée des Arts Decoratifs di Parigi. La recente Missing, è una collezione di sette sedute diverse fra loro con cui si possono ottenere composizioni angolari e a panca. e un’illusione ottica intorno alla tavola. L’idea è che una sedia non viva quasi mai da sola ma che fa parte di un oggetto più grande: le sedie. Per l’estate le Missing Chairs si ispirano ai colori pastello e marini di un multicolore pattino balneare e diventano così Missing Summer: delle sedute per luoghi di ritrovo sulla spiaggia o per un giardino affacciato sull’oceano. Prodotta in 8 modelli diversi e con una palette di freschi colori pastello: lilla, rosa, arancione, verde, rosso, giallo, azzurro. Dall’osservazione dei territori disconnessi e del mondo delle biciclette nasce invece Uphill. Una sedia da esterno tutta in alluminio a prova di dislivelli. Gambe regolabili autonomamente con sganci rapidi come quelli del sellino della bicicletta. In abbinata anche un tavolino. In bolla su qualsiasi superficie. nobody&co