Sylvain Willenz avviò giusto dieci anni fa il suo studio di progettazione SWDO. Il designer, diplomatosi solo un anno prima alla “Royal College of Art” a Londra, cominciò ben presto a farsi strada nel settore del design. Nel 2009 il Museo del Design di Gent e il Museo del Grand-Hornu lo nominarono “Belgian Designer of the Year”. Da quel momento in poi le importanti collaborazioni con Established&Sons, Freecom, Hay cominciarono a farlo conoscere sia a livello nazionale che internazionale. Tra queste firme conosciute con cui collaborò, Designspeaking ebbe l’opportunità di intervistarlo nel 2013 allo stand di Cappellini durante la Settimana del Mobile a Milano.

In questo momento SWDO sta lavorando a 25 progetti, diversificando le varie collaborazioni e gli oggetti progettati. SWDO lavora sia su progetti a edizione limitata che su quelli a media e grande produzione. Uno degli ultimi prodotti presentati al pubblico fu quello della luce “Standard” per la firma Danese MENU durante Interieur a Kortijk. Sylvain, avvicinato dalla società già a conoscenza del suo lavoro, creò questa luce industriale in un ambiente domestico. Soffiata dal vetro e prodotto in tre colori diversi, “Standard” sarà anche presto disponibile in una dimensione più piccola e come lampa da tavola.

Sylvain Willenz è pronto a guardare verso il futuro, tenendo sempre a mente l’aspetto economico nella progettazione. Infatti, il suo sito web propone una piattaforma e-commerce, chiamata SWS, Sylvain Willenz Shop, che dà la possibilità a coloro che lo desiderano di procurarsi molto facilmente gli articoli progettati dal designer.

Un’altra ambizione di questo giovane padre, marito e designer è quello di cominciare a lavorare con firme francesi ed americane, che secondo lui hanno una migliore comprensione del potenziale dei designer nel senso industriale ed economico.

Intanto vi consigliamo di visitare le sue ultime collaborazioni con Retegui e Ligne Roset a Maison-Objet a Gennaio, e quella con Karimoku New Standard al Salone del Mobile ad Aprile.