Il tappeto nº 6 Ganges – Plastic Rivers, “oggetto-manifesto” della prima collezione fatta a mano in PET 100% riciclato di GAN, è stato presentato per la prima volta da Rossana Orlandi durante la Milan Design Week 2021.

Il progetto PLASTIC RIVERS è stato concepito durante una tavola rotonda in cui Álvaro Catalán de Ocón e Mapi Millet, direttrice creativa di GAN, si sono ritrovati a discutere di design per un mondo migliore. Così, il tappeto GANGES, il primo di quattro pezzi che GAN lancerà come collezione completa nel 2022, è stato presentato alla Rossana Orlandi Design Gallery, un punto di riferimento globale per il design contemporaneo, durante l’ultima Milano Design Week di settembre 2021.

Il tappeto Plastic Rivers nº 6- Ganges è il primo “oggetto-manifesto” di una nuova collezione realizzata a mano in PET riciclato creata per GAN, marchio del Gruppo Gandia Blasco, che festeggia nel 2021 i suoi ottant’anni. GAN si dedica alla realizzazione di tappeti, pouf e accessori fatti a mano ed è riconosciuta a livello internazionale per la qualità dei suoi disegni e l’uso di tecniche artigianali innovative.

È quindi il risultato di una preoccupazione condivisa tra l’azienda e il designer spagnolo, il frutto di una battaglia all’inquinamento globale attraverso processi e alternative sostenibili, con una chiara chiamata all’azione: rompere il ciclo dei rifiuti di plastica che finisce per inquinare i nostri fiumi e oceani.

GANGES riflette fedelmente la bellezza paradossale delle sue origini: il centro della vita spirituale dell’India e uno dei fiumi che trasporta più rifiuti di plastica. Come il resto dei disegni di questa collezione rivendicativa, è un tappeto fatto a mano con PET riciclato al 100% con la tecnica dell’hand tufting.

In PLASTIC RIVERS, dopo un processo di riciclo di alta qualità, il filato ottenuto dai rifiuti di plastica assume un nuovo significato e offre una trama molto morbida al tatto, simile alla lana, oltre a fornire un alto livello di resistenza e durata.

Pur generando un’immagine attraente e potente, il design di GANGES mette in evidenza i fiumi trasformati in autostrade che trasportano migliaia di tonnellate di rifiuti plastici verso gli oceani. Bacini spettacolari, catene montuose, pianure ed estuari in verde, terra e blu.

Nelle parole del suo creatore “PLASTIC RIVERS mira ad ampliare il ruolo del design e portare una visione olistica alla nostra professione. Insieme a GAN, alle sue artigiani e ai suoi artigiani, abbiamo dato vita a un oggetto che è un manifesto, che riflette la realtà del materiale stesso di cui è fatto e cerca di avviare un dibattito su un preoccupante problema globale: l’inquinamento da plastica nei nostri fiumi e l’origine di questi residui, che provengono in gran parte dalla commercializzazione dei rifiuti tra Paesi ricchi e poveri“.

Il tappeto non è un’interpretazione, ma piuttosto una fedele riproduzione in scala del fiume che rappresenta, che trasporta migliaia di tonnellate di rifiuti nell’Oceano Indiano. Grazie al suo materiale e al suo potente messaggio, GANGES ha vinto il Ro PLASTIC PRIZE 2021 nella categoria Urban Public Furniture Design, organizzato da Rossana Orlandi.

GAN produce già alcune collezioni con materiali riciclati, come NUANCES e GARDEN LAYERS di Patricia Urquiola, e DIAMOND di Charlotte Lancelot. Ora, con PLASTIC RIVERS, la marca rinnova il suo fermo impegno per l’evoluzione dell’artigianato, la rivalutazione dei processi di fabbricazione e i materiali riciclati.

La collezione completa sarà presentata nel 2022 e comprenderà, oltre a GANGES, altri tre tappeti, ognuno dei quali rappresenta uno dei fiumi più inquinati dalla plastica del mondo: YANGTZE (100×400 cm), INDUS (200×300 cm) e NIGER (Ø250 cm).