Si è conclusa con successo in un clima generale di grande soddisfazione e ottimismo la seconda edizione del Salone del Mobile. Shanghai, che ha portato sul palcoscenico del SEC – Shanghai Exhibition Center il meglio della produzione del Made in Italy dell’arredo e del design. L’alta presenza di operatori selezionati provenienti dalle Regioni di prima fascia ovvero Shanghai, Bejing e Guandong e da quelle in forte crescita come Sichuan, Fujian, Shandong, Henan e Hubei confermano la capacità del Made in Italy di attrarre il mercato più grande e più in crescita del mondo.

I numerosi riscontri positivi ricevuti dalle aziende, dal pubblico e dagli stakeholder confermano come la strategia del Salone del Mobile.Milano di portare il meglio della produzione italiana e di realizzare una manifestazione ricca di valore e contenuti culturali nonché di lifestyle italiano sia la mossa migliore per consolidare quel ponte commerciale e culturale tra Milano e Shanghai che potrà portare benefici a entrambe le parti.

Trampolino di lancio della creatività giovanile, il SaloneSatellite Shanghai, anch’esso alla seconda edizione, ha premiato quattro giovani designer tra i cinquanta partecipanti provenienti da tutto il Paese, a testimonianza del fatto che la Cina è una vera fucina di opportunità, ricerca, idee e sperimentazioni.

I vincitori sono stati selezionati da un Comitato formato da professionisti del settore: Arch. Mario Bellini; Arch. Piero Lissoni; Arch. Giancarlo Tintori; Arch. Toshiyuki Kita; Arch. Steven Ma; Andrea Turri – Presidente Turri; Carlo Urbinati – Presidente Foscarini; Carola Bestetti – Communication Manager Living Divani; Wang Xu – Direttore Editoriale AD China; Prof. Caterina Tiazzoldi; Patrizia Malfatti, Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa, Salone del Mobile.Milano.

Il primo premio è andato a Studio Tame di Shanghai per la lampada “Flux” ispirata alla tradizione artigianale e artistica cinese.

Il secondo premio è stato assegnato a Haoxuan Zhong di Bejing/Chaoyang per lo sgabello “Patting” ispirato a una tradizionale tecnica di assemblaggio manuale che non richiede l’utilizzo di particolare utensili.

A Xiaoqi Zhao di Pechino è andato il terzo premio per “Alone”, seduta che riprende la forma accogliente di una foglia nella sua struttura curvilinea.

La Special Mention è stata assegnata a Yingyu Zhang di Hangzhou per “Cetus”, sedia/balena/inginocchiatoio che consente una corretta postura per il corpo e la mente, oltre a essere un omaggio alla cultura tradizionale.

Il premio consiste nell’invito a partecipare al SaloneSatellite di Milano che si terrà nell’ambito del Salone del Mobile.Milano dal 17 al 22 aprile 2018.

Appassionanti e affollate anche le tre Master Classes, un momento di approfondimento e confronto sui temi del progetto affrontati dialogando con grandi nomi dell’architettura e del design italiano – Mario Bellini, Piero Lissoni, Giancarlo Tintori – e altrettanti talentuosi designer cinesi – Di Zhang, Kuang Ming (Ray) Chou e Jamy Yang.

Prossimo appuntamento con il Salone del Mobile.Milano Shanghai a novembre 2018.