La pelle giapponese. Nel paese che di solito rimanda alla carta come materiale per eccellenza, anche la pelle costituisce un settore produttivo importante. Una delle sue qualità fondamentali è il graduale cambiamento che subisce dopo anni di uso, che non vuol dire una riduzione di pregio, bensì guadagno in carattere. I creativi di Nendo, uno degli studi di design più famosi del Giappone, si sono lasciati ispirare da questa caratteristica e hanno pensato di sfruttarla attraverso l’uso di olio abbronzante o crema solare protettiva per ottenere un pattern invisibile sulla superficie della pelle che riveste cinque tipi di oggetti diversi: cartelline, copertine di libri, porta carte, contenitori e sgabelli. Al momento dell’acquisto la pelle ha un aspetto liscio, ma con l’uso e l’esposizione al sole il pattern gradualmente apparirà, per poi di nuovo scomparire. L’intento è quello di creare un prodotto che enfatizzasse la bellezza della pelle quando è usata ma anche che creasse sorpresa e affezione nell’utilizzatore. Assolutamente invisibili prima dell’esposizione al sole, grazie a una mistura sapiente di olio, protezione SPF 50 e fondotinta, la collezione ha quattro pattern diversi.