La biblioteca Gabriel García Márquez, progettata da SUMA arquitectura nel quartiere Sant Martí di Barcellona, si distingue per le sue caratteristiche uniche e il contributo che offre alla comunità locale. La biblioteca, come spazio pubblico per eccellenza, diventa nel 21° secolo la casa di tutti, dove ogni utente può trovare il suo angolo speciale. A Barcellona, ce n’è una che si distingue per le sue caratteristiche uniche e il contributo che offre alla comunità locale. Biblioteca Gabriel García Márquez Il 21 agosto 2023 a Rotterdam, nei Paesi Bassi, la Biblioteca Gabriel García Márquez di Barcellona, in Spagna, è stata premiata come Public Library of the Year 2023 alla 88a IFLA World Library and Information Conference. La Biblioteca Gabriel García Márquez, progettata da SUMA Arquitectura nel quartiere di Sant Martí a Barcellona, è una meraviglia architettonica e funzionale, che evoca libri impilati e funge da centro per una comunità di 240.000 residenti. In linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e la Visione Globale di IFLA, la Biblioteca Gabriel García Márquez incarna un approccio olistico alla sostenibilità, all’impegno della comunità e all’empowerment della conoscenza. Attraverso la sua progettazione, programmazione e impegno per la responsabilità ambientale e sociale, serve come un faro di ispirazione per le biblioteche di tutto il mondo. Intitolata al famoso premio Nobel per la letteratura Gabriel García Márquez, la biblioteca incarna lo spirito di interazione con l’ambiente circostante e la cultura locale. “Questo riconoscimento non è solo per la Biblioteca Gabriel Garcia Marquez. È per tutte le biblioteche di Barcellona, il team della biblioteca, gli architetti e il comune di Barcellona. È un dono per i cittadini. I diritti e i valori democratici e sociali sono la chiave della nostra biblioteca. Questo riconoscimento è un premio per la gente di Barcellona” hanno dichiarato Ferran Burguillos, Amministratore Delegato del Barcelona Libraries City Network, e Neus Castellano, Direttrice della biblioteca. Gli architetti Elena Orte e Guillermo Sevillano, fondatori di SUMA Arquitectura, raccontano che “si tratta di una biblioteca di quartiere unica, che si presenta come un volume scultoreo ispirato dalle pile di libri situato su una piazza leggermente elevata sopra la strada, le cui grandi aperture e vuoti dialogano con l’ambiente circostante“. La sua solida forma scultorea è accentuata da una densa struttura di pannelli di legno che forniscono un’illuminazione speciale, definendo il carattere della biblioteca. La pianta è progettata in modo intelligente, creando spazi distinti che si rivolgono a diverse esigenze e attività. Ogni area è accuratamente disegnata per fornire un ambiente caldo e accogliente per i visitatori. L’obiettivo principale della biblioteca è l’apprendimento e la connessione sociale. A tal fine, offre workshop sulla creatività, le lingue e l’alfabetizzazione digitale. Con le sue strutture uniche che includono un auditorium, uno studio radiofonico, un laboratorio di cucina e uno spazio sensoriale per bambini e giovani, la biblioteca è aperta a una vasta gamma di interessi ed esperienze. IL PROGETTO Il porticato di accesso estende l’asse pedonale e culturale del quartiere e si collega con l’interno. La superficie è di 4.294 m2 distribuiti su cinque piani, collegati da un cortile centrale che porta la luce naturale nel cuore dell’edificio. La struttura è un ibrido di legno e acciaio lamellari che consente di massimizzare l’efficienza strutturale e le prestazioni architettoniche. La sua configurazione si basa su tre nuclei collegati da travi reticolari, con un volume insolito di legno visibile e giunti nascosti. La struttura definisce e qualifica lo spazio senza tensioni tettoniche apparenti e si integra con il programma, l’involucro e l’arredamento di ogni ecosistema di biblioteca. Il risultato è un grande lavoro di falegnameria, tanto caldo e leggero quanto permeabile e luminoso. Una struttura in legno denso migliora le qualità tattili (calore, consistenza, profumo e prestazioni idrotermali) e fornisce zone calde e intime, mentre il layout strutturale offre una grande varietà di spazi. Photo credits Jesús Granada
