Dal 3 al 25 giugno 2017 si tiene ad Amsterdam l’Holland Festival. Questa è la terza edizione ad essere progettata dal design collective thonik di Amsterdam per il festival, che festeggia il suo 70° anniversario. Ma nessuna delle due parti ha voluto adottare un approccio sicuro o retrospettivo quest’anno per i visual dell’evento culturale più importante d’Olanda. “Rispetto alle metropoli come Londra o New York, Amsterdam è solo un villaggio, ma grazie ad HF si sente grande. Siamo felici di contribuire a nostro modo a quella sensazione di grandezza“, dice Nikki Gonnissen (la donna che mette il ‘nik’ in thonik). “Il tema di quest’anno della democrazia è anche il nostro cammino. Penso che quello che collega HF e thonik in modo molto essenziale è che entrambi sentono che è necessaria la cultura per guidare i cambiamenti sociali e tecnologici“. In collaborazione con Ruth Mackenzie, direttore artistico dell’Holland Festival e Norbert Bode, responsabile marketing, thonik ha giocato tutte le sue carte: “Abbiamo avuto un approccio radicale utilizzando un codice digitale e prendendo ispirazione dal mondo online invece del contrario. Normalmente si dovrebbe fare un disegno e poi tradurlo sia per la stampa sia per il digitale. Invece abbiamo deciso di rompere l’abitudine e utilizzare il codice come una risorsa“. Il codice è un’idea di Falco van Burg – uno dei designer di thonik – e trasforma un sito URL in uno spettro di colori che non solo sembra come un fluido, una cosa che respira, ma in realtà lo è. Tutti gli aspetti dell’identità visiva di Holland Festival sono stati creati in linea con questo codice. Il sito web traduce tutte le informazioni in una marmorizzazione di colori, ma questo processo rappresenta una sfida. A causa degli investimenti tra stampa e digitale, sono state lasciate a thonik immagini a bassa risoluzione, tipiche dell’online. La ricerca ha dimostrato che con lo zoom sullo spettro era possibile estrarre immagini fisse che erano belle e decorative e stampare solo quelle. “Il codice funziona come una macchina che fa particelle di dati – un processo estremamente democratico, che si adatta perfettamente al tema. Esso collega insieme i colori come sono collegate tra loro le persone in una democrazia“. “Holland Festival ha una tradizione di innovazione mettendo la cultura davanti e al centro. Non solo fornendo una piattaforma per il meglio delle arti performative internazionali, ma anche utilizzando la cultura come un modo per comunicare con i visitatori. Per 70 anni ha usato uno stupendo graphic design per creare cultura“. A causa della natura della nuova grafica creata da thonik per Holland Festival 2017 schermi digitali sostituiranno i cartelloni pubblicitari tradizionali. thonik è un collettivo di designer con base ad Amsterdam con una specializzazione in visual communication, graphic identity, interaction e motion design guidato dai due riconosciuti progettisti Nikki Gonnissen e Thomas Widdershoven. Ai clienti thonik offre una identità visiva che contraddistingue e differenzia e che garantisce la pole position. thonik ha le sue radici ben piantate nella società, è disposto a impegnarsi attivamente nel dialogo tra ciò che è giusto e ciò che non è giusto. Per maggiori informazioni sui tre anni di collaborazione tra thonik e Holland Festival: thonik.nl/work/holland-festival/ thonik.nl/stories/holland-festival-2016/
