Il progetto illuminotecnico del Residenztheater è stato l’ultimo progetto di Ingo Maurer.

Il Residenztheater di Monaco di Baviera, vicino al Teatro dell’Opera, aveva commissionato a Ingo Maurer l’illuminazione del “giardino d’inverno”, un spazio con un cafè visibile della Piazza Max-Joseph. Il lavoro era stato completato il 18 ottobre scorso, all’inizio della stagione 2019/2020, sotto la nuova direzione di Andreas Beck.Dalla metà degli anni sessanta Ingo Maurer ha creato lampade originali, sistemi illuminanti e pezzi unici producendoli e distribuendoli in tutto il mondo con la propria impresa. In questo modo ha potuto realizzare le sue idee senza dover scendere a compromessi.Da decenni Ingo Maurer lavorava con il suo team, come usava chiamare i suoi collaboratori, che nel corso degli anni è arrivato a oltre 60 persone. Il suo dipartimento di progettazione si è costantemente evoluto. Dalla creazione di lampade e sistemi illuminanti all’allestimento di esposizioni e fiere, la richiesta per la realizzazione di progetti di illuminazione, installazioni speciali del sistema di illuminazione YaYaHo (1984) e lavori d’architettura d’interni è stata sempre in crescendo. Le sfide che questi progetti hanno imposto sono state spesso corroboranti e stimolanti, sia per le persone coinvolte che per gli spazi che dovevano essere progettati. Ma hanno consentito a Ingo Maurer di realizzare le sue idee, fornendo allo stesso tempo spazi intriganti e piacevoli per coloro che ci avrebbero vissuto o lavorato.

Jean Nouvel gli disse: “Sei il poeta più delicato e inaspettato della fragilità della luce”.

Da oggi ci mancheranno le sue poesie di luce.In Memoriam Ingo Maurer