Il gioco è una cosa seria, diceva Bruno Munari. Da questo pensiero semplice e da un’idea del designer Matteo Ragni nasce TobeUs, marchio di macchinine in legno di cedro del Libano.

Un progetto nato fra amici, che ha poi visto coinvolti i grandi maestri del design italiano per diventare una mostra manifesto che gira il mondo. Un progetto inclusivo in linea con la sua filosofia di design secondo la quale le idee funzionano quando si mettono in relazione profonda e fattiva con gli altri e con l’ambiente circostante.

Dopo la prima edizione a Milano, 100% TobeUs è stata a New York, Mosca e Toronto. Ora è la volta di Santiago del Cile, dove il 6 luglio alle 19 nel Centro Gabriela Mistral GAM, alla presenza dell’ideatore del progetto Matteo Ragni, si inaugura la quinta mostra 100% TobeUs, curata da Hernán Garfias con l’allestimento progettato da Fernando Contreras Wood.

Dal 7 luglio al 19 agostocentocinquanta macchinine TobeUs saranno in mostra a Santiago: di queste, cinque sono quelle che hanno dato l’avvio al progetto nel 2008,sei sono state create nel 2010 dai maestri del design Mario Bellini, Andrea Branzi, Michele De Lucchi, Alessandro Guerriero, Italo Lupi, Alessandro Mendini,cento sono state ideate da designer internazionali nel 2012. Oltre alle macchinine disegnate da dieci designer per ogni città in cui la mostra ha avuto luogo – New York, Mosca e Toronto – cui si aggiungono ora quelle dei dieci designer cileni.