NIO Cocktails presenta la nuova confezione iconica di cocktail ready to drink. Postcards from Japan, un viaggio esplorativo tra cultura, tradizione e creatività̀ del Giappone.

NIO Cocktails nasce dall’idea di cambiare le abitudini del grande pubblico nel consumo dei superalcolici. Agitare, strappare, versare: il concetto di NIO (Needs-Ice-Only) si basa sulla semplicità̀ di un gesto per degustare il proprio cocktail preferito ovunque si desideri, con il massimo della qualità̀ in fatto di ricetta e ingredienti.

NIO Cocktails – Postcards From Japan collection

NIO Cocktails è una startup italiana leader nella miscelazione artigianale di cocktail ready to drink che veste i panni di guida culturale per far scoprire i luoghi anche remoti della tradizione enogastronomica e non solo. Un nuovo approccio al mondo dei cocktail che unisce il piacere sensoriale a quello della conoscenza, proponendo un’esperienza immersiva nell’alta mixology, ovvero una profonda conoscenza nella preparazione dei cocktail, nello studio di distillati e alcolici, per creare drink innovativi, con tecniche sempre più raffinate.

NIO Cocktails, premium ready-to-drink cocktails by Patrick Pistolesi

Il Master Mixologist di NIO Cocktails Patrick Pistolesi, uno dei più influenti bartender del mondo, è una forza trainante della recente evoluzione della cultura del cocktail. Assieme a NIO parte alla scoperta di distillerie tradizionali delle quali rimane affascinato a tal punto da creare ricette inedite per conservare il ricordo dell’esperienza vissuta una volta tornato in Italia. Attraverso le creazioni di Patrick, NIO Cocktails intende offrire ai propri clienti delle vere e proprie cartoline dal mondo.

Postcards from Japan è una confezione iconica del viaggio esplorativo di NIO Cocktails in Giappone. Un omaggio ad una tappa di eccellenza e luogo simbolo di eleganza e tradizione, che viene ora riproposta con un nuovo packagingper ampliare i confini della creatività̀del brand.

NIO Cocktailssi ispira ai luoghi del Sol Levante per realizzare quattro cocktail esclusivi in quattro diverse località̀, portando avanti sempre la ricerca sulle materie prime.

L’iconica collezione Postcards from Japan raggiunge l’obiettivo di esplorare e sperimentare i prodotti tipici artigianali locali giapponesi della mixology: vodka, rum, gin e whiskey.

I quattro cocktail ideati da Patrick Pistolesi sono:

HOKKAIDO GLORY con vodka giapponese Eiko

HOKKAIDO GLORY a base di vodka giapponese Eiko

“Quando sono in viaggio, mi piace molto assaggiare cose che non ho mai provato prima. Ho fatto una scoperta straordinaria: la vodka giapponese. Il giorno dopo non ho potuto non visitare la distilleria di Asahikawa che produce la vodka Eiko, che in giapponese significa “gloria”. Evoca il glorioso passato del Giappone e dei suoi guerrieri Samurai che erano disposti a fare qualsiasi cosa per difendere il loro padrone”.

Hokkaido Gloryè una ricetta simile ad un Bloody Mary, con un ingrediente però segreto: un liquore al pomodoro giapponese, che conferisce al cocktail una personalità dirompente donando grande sapidità.

HOKKAIDO PLEASURE a base di gin giapponese Etsu

“[…] sono ancora ad Hokkaido, l’isola più settentrionale del Giappone. Sono andato alla distilleria Asahikawa dove producono saké, vodka e un gin sorprendente di nome Etsu, che in giapponese significa “piacere”. Era esattamente quello di cui avevo bisogno per concludere la giornata, un gin floreale e fruttato con forti note yuzu, semplicemente perfetti per creare cocktail” scrive nel suo diario il master mixologist.

Hokkaido Pleasureè un twist alla giapponese di un classico della mixology come il Gin Sour, reinventato attorno ad un raro liquore alla mela verde, dalle note tonde e acide. Una esperienza degustativa dalla forte base botanica profumata, che investe il palato e l’olfatto trasportando i sensi in un giardino profumato giapponese.

HOKKAIDO PLEASURE

OKINAWA PURE BEAUTY a base di rum bianco Kiyomi

“Ecco alcune notizie dalle isole tropicali di Okinawa in Giappone, dove ho avuto l’opportunità̀ di visitare la distilleriaHelios nella città di Nago. Helios è la più antica distilleria, che produce rum dal 1961. Non sapevo nemmeno che i giapponesi producessero rum! Un fatto curioso è che hanno iniziato a produrlo per soddisfare la domanda dei soldati statunitensi di stanza a Okinawa” continua Pistolesi. “Ho assaggiato il loro sorprendente rum biancochiamato Kiyomi che significa “pura bellezza” nella lingua di Okinawa. Tutti gli ingredienti si uniscono dando vita a un rum intenso che rende deliziosi cocktail”.

Okinawa Pure Beauty è un Daiquiri giapponese realizzato con un liquore allo yuzu, frutto che ha una scorza simile ai limoni tipici degli agrumeti siciliani. Lo spirit cardine è il Rum Bianco Kiyomi fatto con succo di canna da zucchero.

OKINAWA PURE BEAUTY

KURAYOSHI HERITAGE a base di Whiskey Tottori

“Ultima fermata prima di tornare in Europa! Volevo concludere questo viaggio con una visita a una distilleria di whiskeygiapponese. Avevo letto molte storie a riguardo ed è diventato talmente difficile trovare bottiglie in Europa che ho deciso di cogliere l’occasione per riempire i miei bagagli con questo prezioso e raro distillato. Ho scelto la distilleria Kurayoshi, nella città di Kurayoshi, nell’isola di Honshu. Producono liquori dal 1910 e recentemente hanno vinto il titolo di Single Malt giapponese del 2020nella Whiskey Bible di Jim Murray. Uno dei loro whiskeysi chiama Tottori, un whiskey che i giapponesi mettono nei loro cocktail”.

Il Kurayoshi Heritage èuna versione di un Whiskey Sour di estrema ricercatezza e qualità̀. Il tocco di classe è un liquore allo zenzero dai tipici toni esotici del Sol Levante.

KURAYOSHI HERITAGE