“Il nostro obiettivo è un Salone del Mobile forte, unito, inclusivo, sostenibile e creativo”.

Donna e giovane, Maria Porro è la nuova presidente del Salone del Mobile.Milano.

Nata nel 1983, la nuova presidente del Salone del Mobile.Milano, già Presidente di Assarredo, è stata eletta dal Cda di Federlegno Arredo Eventi alla guida della più importante manifestazione di design a livello internazionale.

Maria Porro

A lei, insieme ai consiglieri del CdA di Federlegno Arredo Eventi, il compito di dare seguito al percorso di successo di questi cinquantanove anni di storia della manifestazione e di delineare le nuove strategie per rispondere ai grandi cambiamenti di questo momento storico conciliando le esigenze di espositori, pubblico e stakeholder internazionali.

La scelta di puntare su una presidente giovane e motivata è frutto di una strategia che mira a consolidare il ruolo guida a livello internazionale della manifestazione in un periodo di grandi cambiamenti. Maria Porro potrà contare sul supporto dell’intero Cda di Federlegno Arredo Eventi per proseguire con determinazione il percorso di rinnovamento e crescita del Salone del Mobile.Milano”, sottolinea Gianfranco Marinelli presidente Federlegno Arredo Eventi.

Maria Porro è Marketing and Communication Director di Porro spa, una delle aziende più apprezzate nel mondo dell’arredo per la ricerca sulle finiture, la raffinatezza delle linee e la qualità tecnica dei dettagli.

“Sono cresciuta con il Salone del Mobile. Da bambina accompagnavo mio nonno Carlo nei padiglioni della sede storica, ho vissuto il trasferimento nei nuovi spazi di Rho e partecipato con entusiasmo al Salone di Shanghai” ha dichiarato Maria Porro. “Oggi sono onorata di assumere questo ruolo in un momento cruciale di trasformazione e ringrazio chi mi ha sostenuto sperando di dimostrarmi all’altezza di una manifestazione che annovera una storia di grandi successi. Insieme a tutto il Cda, avremo il compito di accompagnare il Salone, palcoscenico unico e irrinunciabile per il design, verso le sfide future che si declinano in sostenibilità, digitalizzazione, ricerca, innovazione, creatività e inclusione mantenendo altissima la qualità. Il nostro obiettivo è un Salone del Mobile forte, unito, inclusivo, sostenibile e creativo”.